Presentazione

Lo Sport è un diritto di tutti. Non è scritto nella Costituzione, della quale, con rispetto, riteniamo sia una carenza, ma lo diciamo noi. I pur lungimiranti Padri della Costituzione non potevano minimamente immaginare che proprio l’attività fisica sarebbe diventata uno dei bisogni dell’umanità.

Nell’emisfero Nord del mondo la più grave carenza non è il cibo, o l’acqua, o la libertà: è la carenza di moto, altrimenti detta sedentarietà.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità – organismo dell’ONU – già all’inizio del terzo millennio aveva inviato una raccomandazione ai Paesi “ricchi” nella quale si afferma che i loro cittadini avevano bisogno di svolgere molta attività fisica per combattere gli effetti della sedentarietà e di altri vizi moderni.

È un motivo per cui riteniamo che lo sport sia un diritto; ma ce ne sono altri: con lo sport si sta insieme, si socializza, si cerca il proprio benessere psicofisico, si prevengono le malattie e ci si libera dallo stress e si realizzano le proprie capacità.

La Nuova Atletica 87 è un’associazione di Sport Cultura e Tempo Libero, che organizza l’attività fisico-sportiva per tutti.

mercoledì 25 gennaio 2017

Il 27 gennaio 1945 l'Esercito Sovietico entrò nel campo di sterminio di Auschwitz. Quei soldati, giovani che videro le atrocità commesse dai nazisti al popolo Russo, non pensavano che avrebbero visto qualcosa di ancor più terribile.
La data del 27 gennaio è diventata la Giornata della Memoria, perché nessuno dimentichi ciò che accadde in quei terribili 12 anni del potere nazista in Germania.
Ma ci furono persone che lottarono contro il nazismo salvando dallo sterminio migliaia di ebrei. Giovedì 26 gennaio si racconta di uno di loro.


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