Presentazione

Lo Sport è un diritto di tutti. Non è scritto nella Costituzione, della quale, con rispetto, riteniamo sia una carenza, ma lo diciamo noi. I pur lungimiranti Padri della Costituzione non potevano minimamente immaginare che proprio l’attività fisica sarebbe diventata uno dei bisogni dell’umanità.

Nell’emisfero Nord del mondo la più grave carenza non è il cibo, o l’acqua, o la libertà: è la carenza di moto, altrimenti detta sedentarietà.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità – organismo dell’ONU – già all’inizio del terzo millennio aveva inviato una raccomandazione ai Paesi “ricchi” nella quale si afferma che i loro cittadini avevano bisogno di svolgere molta attività fisica per combattere gli effetti della sedentarietà e di altri vizi moderni.

È un motivo per cui riteniamo che lo sport sia un diritto; ma ce ne sono altri: con lo sport si sta insieme, si socializza, si cerca il proprio benessere psicofisico, si prevengono le malattie e ci si libera dallo stress e si realizzano le proprie capacità.

La Nuova Atletica 87 è un’associazione di Sport Cultura e Tempo Libero, che organizza l’attività fisico-sportiva per tutti.

martedì 27 ottobre 2015

PRIMO RADUNO SOCIALE, DOMENICA 1 NOVEMBRE

Domenica 1 novembre facciamo la nostra prima esperienza di allenamento "fuori casa" di questa stagione. E' un allenamento in natura per i giovani 
dai 14 anni in su. Il luogo prescelto 
è Torre d'Isola, nel Parco del Ticino.
Come potete vedere dall'immagine satellitare è un luogo molto bello anche per coloro che vogliono spendere un paio d'ore di tranquillità e serenità. Sono perciò invitati a venire anche i genitori, che possono così fare una tranquilla passeggiata 
sulle rive del "placido Ticino".
La partenza sarà dal Carraro alle 9; 
il ritorno sarà alle 12,30 al Carraro.
Per spendere solo 20 minuti nel viaggio di andata percorreremo un tratto di autostrada Milano Genova, L'uscita sarà a Bereguardo.  

 
TRIATHLON SCUOLE MEDIE

Anche quest'anno sono cominciate le gare scolastiche organizzate dalla nostra società. Abbiamo iniziato con il triathlon delle scuole medie che ha riscontrato un ottimo successo tra le scuole (ben 9 presenti) e tra i giovani atleti che si sono cimentati nelle gare di velocità, resistenza, getto del peso (seconde e terze), vortex (prime). Ora ci attendono le corse campestri per poi rivederci in pista in primavera. Grazie all'entusiasmo che vediamo negli atleti che gareggiano siamo sempre felici di proporre queste bellissime iniziative.

Qui i risultati individuali e per scuola:


Ed ecco le foto delle premiazioni! 


 

martedì 13 ottobre 2015

La Nuova Atletica 87 e l'Unione Sportiva Milanese 
da quest'anno realizzano diverse attività in collaborazione 
con il circolo Zanna Bianca di Legambiente. 
Ecco la prossima iniziativa.
 
Gita in Valgrande domenica 18 ottobre 2015!! Aprite il link sottostante per vedere tutti i dettagli!!
 

lunedì 12 ottobre 2015



Ciao, Italo Siena
    Italo in un'intrtvista tv

11/10/2015
Italo Siena era il medico sociale della Nuova Atletica 87. Solo gli atleti che si allenano nella zona a Nord sanno chi era, perché Italo abitava e lavorava in fondo a viale Certosa.
Molti anni fa – era il 1987 – fondò il NAGA, un’associazione di medici che aiuta coloro che non hanno i diritti fondamentali. Poi, nel 2001, il NAGA-HAR, per assistere i rifugiati e in particolare le vittime di violenze e torture. Il NAGA-HAR, situato in un quartiere popolare a Nord della città, ha subito diversi atti di vandalismo a causa del razzismo e della xenofobia dilaganti nel nostro Paese, finché è stato trasferito in zona Ticinese.
Se andavi a trovarlo nel suo studio di medico osservavi che spesso in sala d’attesa c’erano zingari e persone d’altre nazionalità: loro sapevano chi era Italo e che lui li avrebbe assistiti senza chiedere nulla. Era medico di base e per questa sua accoglienza molti italiani hanno cambiato medico. Lui lo diceva ridendo, ma con una punta di amarezza.
La sua semplicità e la sua modestia erano disarmanti. Mai un attimo di debolezza nei confronti del denaro o dell’esteriorità. Indossava sempre “scarp de tenis”, magari rotte, come molti dei suoi assistiti. Andava in giro con un semplice motorino.
Italo era uno sportivo. Da giovane era marciatore con buoni risultati. Poi si diede al podismo, quello serio, che macina decine di chilometri al giorno. Nell’intervallo di pranzo andava a correre con i podisti del campo XXV Aprile. Amava le corse molto lunghe: Monza Resegone, la corsa del Passatore che in 100 chilometri va da Firenze a Faenza scavalcando l’Appennino. Le due figlie, Sara e Ruth, sono state nostre atlete, allenate da Amedeo Nicoli al campo XXV Aprile.
Ha smesso di correre un anno fa, quando ha scoperto di avere la leucemia che ce lo ha portato via in poco tempo. Sapeva di dover morire e ancora pochi giorni fa disse ad Amedeo che gli dispiaceva per il figlio piccolo di quattro anni, perche sarebbe rimasto senza papà. Anche nell’ultimo momento ha pensato agli altri.

Qui sotto il saluto della sua associazione.

Oggi, 11 ottobre 2015, è mancato Italo Siena, fondatore del Naga.
Abbiamo poche parole per esprimere il dolore che sentiamo e per descrivere il vuoto che lascia.
Di seguito, un primo ricordo del Naga.



Ciao, Italo.

Italo Siena ci ha lasciati oggi con sommessa, silenziosa discrezione, in controtendenza rispetto alla sua vita, giocata sempre all'avanguardia, audace esploratore di nuovi sentieri, di nuove piste, nell'intrico spesso impervio e pungente della realtà sociale.
  

La sua visione della politica passava sempre attraverso il fuoco limpidissimo dei bisogni degli ultimi, dei senza voce, dei senza diritti: a partire da quella sera d'inverno di moltissimi anni fa in cui, alla vista di un immigrato, certamente bisognoso letteralmente di tutto, si formò nella sua mente, empatica e preveggente, il grande, audace progetto di fondare una associazione dedicata esclusivamente alle "vite di scarto", quelle "nude vite" dalle quali la "gente perbene" distoglie lo sguardo.
 
E così, nel 1987, fu creato il Naga, l'associazione dedicata appunto a questa platea di esseri umani carichi di bisogni ma inascoltati, in quanto invisibili. Prima di questo importante atto fondativo, in grado di modificare almeno in parte il profilo etico-morale di una città arcigna come Milano, l'accoglienza dei migranti fu organizzata per qualche tempo in modo assai creativo, aprendo lo studio medico suo e di altri colleghi altrettanto generosi e sodali, a bambini, donne, uomini migranti, spossessati perciò dall'implacabile "diritto positivo" di qualsiasi possibilità, in primis quella fondamentale, il diritto alla salute.
 
Poi il Naga trovò la sua sede in viale Bligny, per quelle antiche scale spesso malcerte (la lastra di ferro del primo piano che copriva i buchi e rimbombava...) sono transitate molte migliaia di "utenti"( direbbe la fredda statistica), in realtà esistenze piene, coraggiose, speranzose in un futuro migliore, che rispecchiavano esattamente lo sguardo di Italo che nella notte della politica e dei rapporti umani riusciva sempre a intravvedere una via di riscatto, una candela accesa nel buio, una estrema fiducia nell'umanità.
 
Poi, il suo acuto scandaglio lo portò a fondare un altro centro, il Naga-Har, filiazione del Naga, dedicato ai richiedenti asilo, ai rifugiati, alle vittime della tortura: riportati alla voce e alla vita dopo vicissitudini spesso inenarrabili.
 
Italo mancherà moltissimo a moltissime persone.
 
Grazie Italo per quello che hai profuso a piene mani, grazie anche a nome dei tanti che non hanno mai saputo e non sapranno mai quanta riconoscenza ti è dovuta (e sappiamo che di fronte a questa espressione encomiastica scuoteresti le spalle scocciato!).
 
Ora per te è arrivato il momento di riposare: a noi l'impegno doloroso di ricordarti e di proseguire il tuo cammino.

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

 I funerali di Italo si terranno, con rito laico, martedì 13 ottobre 2015 (orario da definire).

 

martedì 6 ottobre 2015

CAMPIONATI REGIONALI CADETTI
26-27 SETTEMBRE 2015

Ed eccoci all'ultima gara su pista della stagione, tre dei nostri ragazzi, dopo le vacanze estive, si sono cimentati nei campionati regionali 
della categoria cadetti.
Facciamo i complimenti a Rita (80m in 11.21), Gaia (lungo 4,48m) e Simone (triplo 12,37m, terzo classificato regionale)

Qui potete vedere tutti i risultati:

Ora si comincia a tutto gas con la preparazione invernale, pronti a cimentarci con le gare invernali, campestri e gare indoor 
che ci attendono a inizio 2016!!
Un in bocca al lupo a tutti i nostri atleti!!