Presentazione

Lo Sport è un diritto di tutti. Non è scritto nella Costituzione, della quale, con rispetto, riteniamo sia una carenza, ma lo diciamo noi. I pur lungimiranti Padri della Costituzione non potevano minimamente immaginare che proprio l’attività fisica sarebbe diventata uno dei bisogni dell’umanità.

Nell’emisfero Nord del mondo la più grave carenza non è il cibo, o l’acqua, o la libertà: è la carenza di moto, altrimenti detta sedentarietà.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità – organismo dell’ONU – già all’inizio del terzo millennio aveva inviato una raccomandazione ai Paesi “ricchi” nella quale si afferma che i loro cittadini avevano bisogno di svolgere molta attività fisica per combattere gli effetti della sedentarietà e di altri vizi moderni.

È un motivo per cui riteniamo che lo sport sia un diritto; ma ce ne sono altri: con lo sport si sta insieme, si socializza, si cerca il proprio benessere psicofisico, si prevengono le malattie e ci si libera dallo stress e si realizzano le proprie capacità.

La Nuova Atletica 87 è un’associazione di Sport Cultura e Tempo Libero, che organizza l’attività fisico-sportiva per tutti.

mercoledì 22 giugno 2016

SOLIDARIETA' PER SCHWAZER E DONATI

E' una pessima giornata per lo sport e per chi lotta per uno sport portatore di sani valori.

La notizia che Alex Schwazer è risultato positivo a un controllo antidoping effettuato lo scorso gennaio è la peggiore notizia per chi ancora poteva credere nello sport e in particolare nell'atletica.
A dare il colpo mortale non sono stati Alex e Donati, bensì coloro che da tempo ordiscono contro lo sport quale luogo di civile vita sociale.
Non crediamo neppure a una parola di ciò che abbiamo letto. E' un atteggiamento fideistico nei confronti di Donati e di Alex. Ma conoscendo le nefandezze che si commettono in questo Paese nessuno ci può togliere dalla mente che questa volta è la peggiore macchinazione che abbia subito Donati.
Donati era ed è scomodo. Paladino senza macchia, Don Chisciotte, e via tanti altri appellativi da parte di coloro che non volevano dargli ragione e basta.
Non c'è da meravigliarsi se nel Paese delle mafie, della loggia P2, del malaffare generalizzato, dei servizi segreti deviati; nel Paese dove si dedicano stadi e Meeting internazionali a chi ha imbrogliato ed è stato condannato come Primo Nebiolo, che dedica scuole ad atleti dopati che hanno fatto una tragica fine e vittime del sistema come Pantani, che dedica strade e piazze a gerarchi fascisti e generali criminali di guerra, non c'è da meravigliarsi, dicevamo, se si tresca contro una persona che ha denunciato e lottato contro tutto ciò che di peggio accadeva nello Sport.
Abbiamo letto cose oscene da parte di diversi atleti contro Alex quando si apprestava a rientrare in gara. Ora si scateneranno dando prova di quanto sia basso il livello della cultura umana nello sport.
In tutto questo avremo due vittime: la prima è Alex Schwazer , al quale diamo tutto il nostro sostegno perché sappia combattere per tornare una seconda volta a ricostruirsi una vita, ma lontano da questo verminaio. La seconda è l'atletica, ma non per colpa di Alex e di Donati, ma per colpa di dirigenti che non sanno costruire un ambiente pulito e non sanno proteggere coloro che lo praticano da rischi di cadere nel baratro. "the Games must go on" disse il filonazista Avery Brundage dopo la strage di Monaco. L'ipocrisia, il Il cinismo e il malaffare vanno a braccetto.
 

giovedì 16 giugno 2016



Italo Siena è stato un medico che ha dedicato la vita agli altri.      Ha fondato il 
NAGA, associazione che aiuta coloro che non possono avere assistenza sanitaria, sociale, legale, la quale assiste migliaia di persone. E' stato medico sociale della nostra società.
Vi invitiamo a questo concerto, per lui e per il NAGA.

Qui di seguito il link: