Presentazione

Lo Sport è un diritto di tutti. Non è scritto nella Costituzione, della quale, con rispetto, riteniamo sia una carenza, ma lo diciamo noi. I pur lungimiranti Padri della Costituzione non potevano minimamente immaginare che proprio l’attività fisica sarebbe diventata uno dei bisogni dell’umanità.

Nell’emisfero Nord del mondo la più grave carenza non è il cibo, o l’acqua, o la libertà: è la carenza di moto, altrimenti detta sedentarietà.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità – organismo dell’ONU – già all’inizio del terzo millennio aveva inviato una raccomandazione ai Paesi “ricchi” nella quale si afferma che i loro cittadini avevano bisogno di svolgere molta attività fisica per combattere gli effetti della sedentarietà e di altri vizi moderni.

È un motivo per cui riteniamo che lo sport sia un diritto; ma ce ne sono altri: con lo sport si sta insieme, si socializza, si cerca il proprio benessere psicofisico, si prevengono le malattie e ci si libera dallo stress e si realizzano le proprie capacità.

La Nuova Atletica 87 è un’associazione di Sport Cultura e Tempo Libero, che organizza l’attività fisico-sportiva per tutti.

martedì 20 settembre 2016



Una battaglia per il diritto e il bene comune.

Il centro sportivo Carraro è stato costruito per offrire un luogo di aggregazione sportiva ai giovani della zona Sud di Milano. La nostra società è tra quelle che questo centro sportivo lo hanno voluto e hanno collaborato alla sua realizzazione assieme ad Amministratori e Tecnici del Comune di Milano. Eravamo agli inizi degli anni '80 del secolo scorso, un tempo remotissimo. Ancora più remoto se pensiamo al diverso modo con cui questo luogo è stato gestito. Prima il Comune, con molto personale e molta cura, poi Milanosport che ha cominciato il degrado. La breve parentesi di Villaggio Gratosoglio, che ha scoperto che tutto era fuori norma; e poi ACSI e infine U.S. ACLI e CSI che nulla hanno fatto per l'impianto di atletica e ne hanno permesso il degrado nello stato che conosciamo. Non solo, hanno gradatamente ristretto lo spazio all'atletica fino a privarla totalmente del campo (serve per i lanci e per l'attività dei giovani) e di diverse strutture e attrezzature indispensabili alla sua pratica.

Da cinque anni abbiamo sollevato il problema col Comune, che ha stipulato col Gestore un contratto nel quale c'è scritto che l'impianto deve essere mantenuto in piena efficienza per gli scopi per i quali è stato costruito. E c'è scritto che le società già operanti devono essere rispettate nelle loro attività.

Abbiamo fatto diversi incontri con l'Assessore anno dopo anno ma nulla si è mosso. Non ricevendo i servizi previsti e non disponendo delle attrezzature - che c'erano fino al 2010 - , dal 2014 abbiamo deciso di sospendere le quote di utilizzo finché non saranno disponibili tutti gli attrezzi e rispettato il contratto anche per quanto riguarda la manutenzione. Non abbiamo avuto risposta e tutto giace, degradando, nello stato in cui si trovava quattro anni fa.

Abbiamo deciso di denunciare questo stato a tutti, in primo luogo a coloro che devono garantire il rispetto del bene pubblico: il Comune. Il Corriere della Sera e la Gazzetta ne hanno scritto ampiamente. Vogliamo andare avanti fino in fondo in questa battaglia per il diritto e la difesa di un bene comune.

Vi chiediamo di sostenerci in questa battaglia per il diritto e la civiltà. seguiteci sul blog della società e via facebook.



Nuova Atletica 87 e Unione Sportiva Milanese











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